• News
  • Societario Internazionale
  • Penale
  • Civile
  • Recupero Crediti
  • Fallimentare
  • Foreign Citizenship and Passport
venerdì, Settembre 22, 2023
Studio avvocato Bertaggia Blog

News giuridiche, fiscali, finanziarie, con riguardo al panorama internazionale.

  • News
  • Societario Internazionale
  • Penale
  • Civile
  • Recupero Crediti
  • Fallimentare
  • Foreign Citizenship and Passport
No Result
View All Result
  • News
  • Societario Internazionale
  • Penale
  • Civile
  • Recupero Crediti
  • Fallimentare
  • Foreign Citizenship and Passport
No Result
View All Result
Studio avvocato Bertaggia Blog
No Result
View All Result
Home Penale

Capitali esteri riciclaggio ? Non sempre

Il fatto di detenere capitali all'estero, non è di per sè indice di attività di riciclaggio. Cassazione penale sez. II 13901 2016

di Avv. Daniele Bertaggia
Ottobre 19, 2022
in Penale
0
Capitali esteri riciclaggio Non sempre
385
SHARES
3k
VIEWS
Share on FacebookShare on Twitter

CAPITALI ESTERI RICICLAGGIO? NON SEMPRE

Contenuti dell'articolo

  • CAPITALI ESTERI RICICLAGGIO? NON SEMPRE
        • CAPITALI ESTERI RICICLAGGIO: LA CORTE DI CASSAZIONE
        • RICICLAGGIO COSA E’: L’ART. 648 BIS C.P.
        • LE TESI DELL’ACCUSA IN AMBITO DI RICLAGGIO
        • CAPITALI ESTERI RICICLAGGIO: LE SENTENZE DI ASSOLUZIONE
      • Related articles
      • Cancellazione della SRL e Responsabilità Amministrativa
      • Riciclaggio e Frode Informatica

Capitali esteri riciclaggio. Gentili lettori: non sempre il fatto puro e semplice di detenere dei capitali all’estero spalanca le porte all’accusa penale ed ad una condanna per riciclaggio. Difatti la Suprema Corte, in materia di capitali esteri riciclaggio, con sentenza ud. 25/02/2016, dep. 07/04/2016 n. 13901, (clicca per il testo integrale) Cassazione penale sez. II 13901 2016,  ha statuito che per i capitali illecitamente detenuti all’estero sussiste il reato di riciclaggio solo qualora l’accusa sia in grado di provare in sede processuale l’esistenza del delitto presupposto, non potendosi soltanto presumere l’illecito tributario.

Articolo a cura dell‘Avvocato Bertaggia di Ferrara.

Hai bisogno di assistenza con avvocato penalista in materia di capitali esteri riciclaggio e di trasferimento illecito di danaro all’estero? Info line +390532240071 – +393483610420, oppure scrivici per porci il tuo quesito in materia di trasferimento illecito di danaro all’estero o di riciclaggio.

CAPITALI ESTERI RICICLAGGIO: LA CORTE DI CASSAZIONE

La sentenza che ha originato la pronuncia della Corte di Cassazione deriva da una condanna emessa in primo grado dal Tribunale di Busto Arsizio nel gennaio 2014, ovviamente in materia di capitali esteri riciclaggio.

In tale sentenza all’imputato veniva contestato, tra l’altro, il reato di riciclaggio per aver fatto rientrare in Italia ingenti somme di denaro depositate, prima del 1998, dal padre poi morto, in giurisdizioni offshore ed a fiscalità privilegiata. Nel caso di specie, l’imputato faceva rientrare le citate somme opache, tramite la costituzione e gestione di numerose società di diritto estero: difatti l’accusa aveva individuato il reato presupposto al riciclaggio nell’evasione fiscale posta in essere, nel tempo, da diversi soggetti anche in concorso tra loro.

Secondo la tesi accusatoria era configurabile il reato di riciclaggio come diretta conseguenza dell’originario reato tributario perpetrato dal defunto, da cui provenivano le somme trasferite all’estero e la piena consapevolezza del figlio di tale illecita provenienza: provenienza di capitali esteri riciclaggio.

RICICLAGGIO COSA E’: L’ART. 648 BIS C.P.

Ricordiamo che il delitto di riciclaggio, previsto all’art. 648 bis, I co. c.p. punisce “fuori dei casi di concorso nel reato, chiunque sostituisce o trasferisce denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto non colposo, ovvero compie in relazione ad essi altre operazioni, in modo da ostacolare l’identificazione della loro provenienza delittuosa”. Secondo la legge penale italiana quindi, il riciclaggio è un reato concorsuale e associativo, e come tale può essere commesso da un soggetto estraneo alla produzione della risorsa finanziaria, che non concorre, quindi, alla commissione del reato presupposto ma si presenta solo ex post, in fase successiva.

Il reato di capitali esteri riciclaggio è quindi composto di due fasi distinte ma complementari: da una parte la commissione del reato presupposto da parte di un soggetto qualunque; dall’altra, l’intervento di un soggetto diverso dall’autore del reato presupposto, quale può essere, in genere, un congiunto ovvero una persona di fiducia, il quale, essendo a conoscenza dell’origine illecita della disponibilità, si preoccupa di gestire tale risorsa finanziaria, occultandone la provenienza e reinvestendone i proventi illeciti in un’attività apparentemente legale e di difficile riconoscimento da parte degli inquirenti.

LE TESI DELL’ACCUSA IN AMBITO DI RICLAGGIO

Per continuare nella disamina del processo di capitali esteri riciclaggio, rammentiamo che l’accusa, per suffragare la richiesta di condanna, evidenziava che all’epoca dei fatti il padre dell’imputato non aveva altri redditi oltre quelli societari e non possedeva autorizzazioni all’esportazione di valuta, con la conseguenza che il successivo trasferimento in Italia delle somme presuntivamente illecitamente detenute all’estero era avvenuto con frode; evidenziava ulteriormente che il figlio doveva essere necessariamente consapevole della provenienze illecita delle somme, essendosi rivolto a consulenti per eseguire il rimpatrio dei capitali ed avendo distrutto la documentazione relativa presente nel proprio computer. Evidenziava altresì come a ciò si aggiungesse il fatto che, come rilevato dal Tribunale nella sentenza di condanna, che il padre dell’imputato abbia mai denunciato di possedere beni “esterovestiti“, con la conseguenza inevitabile  che si tratta di denaro esportato con mezzi fraudolenti. La Corte di appello non ritenendo ciò sufficiente avrebbe quindi richiesto alla Pubblica Accusa un “probatio diabolica” concernente il reato presupposto legata alla dimostrazione degli elementi richiesti dalla giurisprudenza per provare l’esistenza e responsabilità dell’evasore L. n. 516 del 1982, ex art. 4, lett. f). In realtà, continua l’accusa, emergerebbe con chiarezza che l’ingentissima provvista di denaro costituita all’estero non era il frutto del risparmio di una vita, non erano denari esportati lecitamente, ma era molto più banalmente il frutto del “nero” sottratto alle dichiarazioni dei redditi e trasferito all’estero.

CAPITALI ESTERI RICICLAGGIO: LE SENTENZE DI ASSOLUZIONE

In riforma della sentenza del prisco giudicante, in materia di capitali esteri riciclaggio, la Corte d’appello di Milano assolveva l’imputato dal reato di riciclaggio motivando, in modo assolutamente congruo, come non esista alcun automatismo tra il trasferimento all’estero di denaro e il ricorso al mezzo fraudolento: difatti, osserva la Corte per sfatare l’assioma capitali esteri riciclaggio, che non può essere escluso a priori che i fondi di capitale costituti all’estero potessero anche essere di provenienza lecita e, peraltro, all’epoca non era vigente la norma secondo cui, ai soli fini fiscali, i capitali esteri non dichiarati si presumono costituiti con redditi sottratti ad imposizione in Italia (soltanto nel 2009, infatti, con il decreto legge 1° luglio 2009, n. 78, art. 12, co. 2, convertito con modifiche nella legge 3 agosto 2009, n. 102, è stata introdotta la presunzione secondo la quale, i capitali esteri non dichiarati si presumono costituiti con redditi sottratti a tassazione).

Da ciò si desume come che per la configurabilità della fattispecie di riciclaggio non è necessaria l’individuazione nei suoi esatti termini del reato presupposto, ma è anche vero che detta individuazione non è configurabile quando si verte in una situazione nella quale non sia addirittura “possibile stabilire se vi sia stato un reato presupposto”.

Più analiticamente si afferma che:

a) non può essere escluso a priori che i fondi di capitale costituiti all’estero potessero essere di provenienza lecita e quindi affermarsi che i trasferimenti oltre frontiera degli stessi avessero necessariamente una finalità di occultamento;

b) non valeva all’epoca del loro trasferimento (ante 1998) la presunzione che detti fondi fossero frutto di evasione fiscale in quanto solo dal 2009 (D.L. n. 78 del 2009, art. 12, comma 2) il legislatore ha introdotto una presunzione (relativa ed oltretutto efficace ai soli fini tributari) secondo la quale i capitali esteri non dichiarati si presumono costituiti con redditi sottratti a tassazione;

c) non esiste un automatismo tra il trasferimento all’estero di somme di denaro ed il ricorso al mezzo fraudolento ed entrambe le condotte debbono passare attraverso il vaglio di un compendio probatorio;

d) il fatto che il possessore del denaro ( C.G.) abbia ritenuto di collocarlo all’estero senza rispettare gli obblighi nazionali ed in violazione della disciplina allora vigente di cui al D.L. 28 giugno 1990, n. 167, art. 5, determinava ai sensi del comma 4 l’applicazione di una sola sanzione amministrativa pecuniaria, con la conseguenza che il reato presupposto del riciclaggio non può certo essere individuato nella mera esportazione illecita di valuta; a ciò si aggiunga che la predetta normativa quanto alla detenzione di investimenti all’estero o di attività estere di natura finanziaria faceva riferimento (ex TUIR – D.P.R. n. 917 del 1986) a soggetti diversi dalle società di capitali quali la C. S.r.l. era ed è;

e) è, ancora, possibile ipotizzare che C.G. avendo costituito la provvista di denaro poi trasferita all’estero attraverso redditi di volta in volta non dichiarati abbia a suo tempo commesso un “reato” ma non un “delitto” giacchè l’omessa indicazione di corrispettivi o la loro indicazione in misura inferiore al reale – al tempo della sua esistenza in vita – costituiva fattispecie contravvenzionale e non delittuosa, non rientrando ad esempio secondo la normativa all’epoca vigente nella fattispecie delittuosa di cui alla L. n. 516 del 1982, art. 4, lett. f), l’omessa fatturazione o l’omessa registrazione in contabilità di proventi essendo invece richiesta una condotta fraudolenta di tipo commissivo funzionale a dare credibilità alla dichiarazione mendace.

Ecco quindi che l’ipotesi che C.G. si sia reso responsabile del delitto di cui alla L. n. 516 del 1982, art. 4, lett. f), è una delle possibili ipotesi di ricostruzione della sua condotta, oltre che l’unica che in tale prospettiva consentirebbe di configurare il reato di riciclaggio contestato all’odierno ricorrente, ma la stessa, come ha correttamente evidenziato la Corte di appello, non è risultata caratterizzata da un compendio probatorio tale da escludere le ipotesi alternative.

Il ragionamento sul punto emerso dalla motivazione della sentenza impugnata, frutto di una legittima valutazione discrezionale dei Giudici di merito non è certo “manifestamente” illogico e neppure contraddittorio e quindi non è emendabile da questa Corte Suprema ai sensi dell’art. 606 c.p.p., comma 1, lett. e), il che impone il rigetto sul punto del ricorso del Pubblico Ministero.

Tra l’altro deve anche essere evidenziato che delle due l’una: o si da credito alla affermazione dell’imputato C.M. che i denari che si trovavano all’estero erano tutti stati ivi portati dal di lui padre G. ed allora vale il discorso di cui sopra della carenza probatoria circa l’esistenza e la corretta individuazione del delitto presupposto del riciclaggio, ovvero si sposa la tesi alternativa secondo la quale furono l’attuale imputato ed il fratello (eventualmente anche in concorso col padre) a concorrere nella consumazione di delitti fiscali ma anche in questo C. M. non potrebbe essere chiamato a rispondere del reato di cui all’art. 648-bis cod. pen. essendo stato l’autore del delitto presupposto.

Pertanto se, come nel caso di specie, la provenienza delittuosa delle somme rappresenta solo una delle condotte ipotizzabili ma questa non è stata caratterizzata da alcuna prova decisiva ad escludere altre ipotesi alternative, ciò non può che determinare l’assoluzione dell’imputato rispetto all’accusa di riciclaggio.

Per contatti ed informazioni in materia di riciclaggio e reati tributari e fiscali: +390532240071

Se ti è piaciuto il nostro articolo, lasciaci una recensione cliccando qui

Per approfondire questo argomento naviga nel nostro canale YouTube

Siamo operativi anche per videoconsulenze, senza bisogno di spostarsi fisicamente per venire nei nostri uffici

Se hai bisogno di un avvocato penalista per difenderti da accuse di riciclaggio, puoi contattarci. Clicca

Related articles

Cancellazione della SRL e Responsabilità Amministrativa

Cancellazione della SRL e Responsabilità Amministrativa

Settembre 21, 2023
riciclaggio e frode informatica

Riciclaggio e Frode Informatica

Luglio 15, 2023

© Riproduzione riservata
NOTE OBBLIGATORIE per la citazione o riproduzione degli articoli e dei documenti pubblicati in www.avvocatobertaggia.com/blog
È consentito il solo link dal proprio sito alla pagina di www.avvocatobertaggia.com/blog che contiene l’articolo di interesse.
È vietato che l’intero articolo sia copiato in altro sito; anche in caso di pubblicazione di un estratto parziale è sempre obbligatoria l’indicazione della fonte e l’inserimento di un link diretto alla pagina di www.avvocatobertaggia.com/blog che contiene l’articolo.
Per la citazione in Libri, Riviste, Tesi di laurea, e ogni diversa pubblicazione, online o cartacea, di articoli (o estratti di articoli) pubblicati in www.avvocatobertaggia.com/blog è obbligatoria l’indicazione della fonte, nel modo che segue:
Autore. Studio Legale Internazionale Bertaggia – Titolo Capitali esteri riciclaggio ? Non sempre, in www.avvocatobertaggia.com/blog

La presente Scheda ha scopi esclusivamente informativi, non impegna in alcun modo né la redazione online né lo Studio Legale Internazionale Bertaggia. Non prendere mai decisioni fiscali o giuridiche senza prima avere consultato un avvocato esperto nella materia.

Articolo aggiornato al 07 Aprile 2016

Post Views: 1.473
Tags: avvocato bertaggiacapitali esteri riciclaggioCassazione penale sez. II Data: 25/02/2016 n. 13901evasione fiscalefiscalità privilegiatagiurisdizioni offshoreillecito tributarioreato presuppostoreato tributarioriciclaggio
Share154Tweet96
Avv. Daniele Bertaggia

Avv. Daniele Bertaggia

Avvocato dal 1993, Cassazionista dal 2009. Collaboro con imprenditori e professionisti nella pianificazione fiscale e nella creazione di società estere. Mi occupo anche di penale internazionale ed italiano. Coadiuvo uno Studio con numerosi collaboratori professionisti, sia avvocati che commercialisti. Se hai una questione giuridica da risolvere, contattami, troverò le risposte legali adeguate.

Related Posts

Cancellazione della SRL e Responsabilità Amministrativa

Cancellazione della SRL e Responsabilità Amministrativa

di Avv. Daniele Bertaggia
Settembre 21, 2023
0

CANCELLAZIONE DELLA SRL CANCELLAZIONE DELLA SRL INFO LINE: +393483610420 Articolo a cura dell'Avvocato Bertaggia di Ferrara. Cancellazione della SRL. Dalla...

riciclaggio e frode informatica

Riciclaggio e Frode Informatica

di Avv. Daniele Bertaggia
Luglio 15, 2023
0

RICICLAGGIO E FRODE INFORMATICA RICICLAGGIO E FRODE INFORMATICA INFO LINE: +393483610420 Riciclaggio nel Contesto della Frode Informatica: Pronuncia della Cassazione...

estradizione reati fiscali

Estradizione reati fiscali

di Avv. Daniele Bertaggia
Maggio 17, 2023
0

ESTRADIZIONE REATI FISCALI INFO LINE ESTRADIZIONE REATI FISCALI:+393483610420 Estradizione reati fiscali. In tema di estradizione per l'estero, il requisito della...

esecuzione condanna penale in Italia

Esecuzione condanna penale in Italia

di Avv. Daniele Bertaggia
Aprile 28, 2023
0

ESECUZIONE CONDANNA PENALE IN ITALIA INFO LINE ESECUZIONE CONDANNA PENALE IN ITALIA:+393483610420 Esecuzione condanna penale in Italia. Come scontare in...

bitcoin nuove truffe

Bitcoin nuove truffe

di Redazione online
Febbraio 13, 2023
0

BITCOIN NUOVE TRUFFE BITCOIN NUOVE TRUFFE INFO LINE: +393483610420 Bitcoin nuove truffe. La fantasia e l'abilità dei truffatori in criptovalute...

Carica Altri

Cerca nel blog

No Result
View All Result

Per maggiori informazioni contattaci al
+39 0532 240 071

oppure scrivici qui:

    Consente il trattamento dei Suoi dati personali identificativi nelle modalità e per le finalità indicate Nell'informativa

    Categorie

    • Abogados Italianos para Hispanohablantes
    • Archiviati
    • Civile
    • Fallimentare
    • Foreign Citizenship and Passport
    • Italian lawyers for English speakers
    • News giuridico finanziarie
    • Penale
    • Pensioni all'estero
    • Recupero Crediti
    • Societario Internazionale
    • Truffe informatiche
    • Uncategorized

    No Result
    View All Result
    • News
    • Societario Internazionale
    • Penale
    • Civile
    • Recupero Crediti
    • Fallimentare
    • Foreign Citizenship and Passport

    Copyright ©2020 Avv. Daniele Bertaggia

    Questo sito web utilizza i cookie

    Utilizziamo i cookie per personalizzare contenuti ed annunci, per fornire funzionalità dei social media e per analizzare il nostro traffico. Condividiamo inoltre informazioni sul modo in cui utilizza il nostro sito con i nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che ha fornito loro o che hanno raccolto dal suo utilizzo dei loro servizi.

    Leggi di più sui cookie Informazioni sulla Privacy

    Consenso fornito in data: id:

    Informazioni sulla Privacy Leggi di più sui cookie
    Tecnici Marketing Statistiche Preferenze Altro

    Dettagli cookie presenti su questo sito web

    Nome CookieDescrizioneTipo CookieDurataMaggiori Dettagli
    wordpress_test_cookieUtilizzato dal sito web per per verificare se i cookie sono abilitati sul browserTecnici6 mesi
    _fbpUtilizzato da Facebook: Genera dati di marketing sulle pagine visitate dall'utenteTecniciSessionehttps://it-it.facebook.com/policies/cookies/
    livesite_66j54inchoqnkqsu_notificationUtilizzato per le notifiche della live chatTecnici12 mesi
    mp_78aa39b3aa49594f172cfccda537ef1a_mixpanelUtilizzato per le notifiche della live chatTecnici12 mesi
    dwb_cookie_consentCookie che consente di memorizzare per 6 mesi la scelta dei cookie dell'utenteTecnici6 mesi
    PHPSESSIDConserva gli stati dell'utente nelle diverse pagine del sitoTecnici6 mesi
    ____vcita_sessionusato per fornire la funzionalitá di contattoTecnici6 mesi
    _cfuvidusato per fornire la funzionalitá di contattoTecnici6 mesi
    __cf_bmusato per fornire la funzionalitá di contatto Tecnici6 mesi
    weather_locationUtilizzato per mostrare le condizioni meteo nella zona utentePreferenze6 mesi
    _gaUtilizzato da Google Analytics: Registra un ID univoco per generare dati statistici sulle pagine visitate in forma anonimaStatistiche2 Annihttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    _gidUtilizzato da Google Analytics: Generara dati statistici sulle pagine visitate in forma anonimaStatistiche1 Giornohttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    __Secure-3PSIDCCQuesti cookie vengono utilizzati per fornire annunci pubblicitari più pertinenti per te e per i tuoi interessi.Statistiche1 annohttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    __Secure-1PSIDQuesti cookie vengono utilizzati per fornire annunci pubblicitari più pertinenti per te e per i tuoi interessi.Statistiche2 annihttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    SIDGoogle utilizza i cookie di sicurezza per autenticare gli utenti, prevenire l'uso fraudolento delle credenziali di accesso e proteggere i dati degli utenti da soggetti non autorizzati.Statistiche2 annihttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    __Secure-1PSIDCCQuesti cookie vengono utilizzati per fornire annunci pubblicitari più pertinenti per te e per i tuoi interessi.Statistiche1 annohttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    SIDCCCookie utilizzati per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito da parte dei visitatori ogni volta che vengono visitate pagine web contenenti servizi di Google.Statistiche1 annohttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    APISIDCookie utilizzati per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito da parte dei visitatori ogni volta che vengono visitate pagine web contenenti servizi di Google.Statistiche2 annihttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    __Secure-3PAPISIDCookie utilizzati per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito da parte dei visitatori ogni volta che vengono visitate pagine web contenenti servizi di Google.Statistiche2 annihttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    SSIDCookie utilizzati per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito da parte dei visitatori ogni volta che vengono visitate pagine web contenenti servizi di Google.Statistiche2 annihttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    HSIDCookie utilizzati per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito da parte dei visitatori ogni volta che vengono visitate pagine web contenenti servizi di Google.Statistiche2 annihttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    __Secure-1PAPISIDCrea un profilo degli interessi dell'utente che naviga per mostrargli annunci rilevanti e personalizzati in caso di retargheting.Statistiche2 annihttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    SAPISIDCookie utilizzati per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito da parte dei visitatori ogni volta che vengono visitate pagine web contenenti servizi di Google.Statistiche2 annihttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    __Secure-3PSIDCrea un profilo degli interessi dell'utente che naviga per mostrargli annunci rilevanti e personalizzati in caso di retargheting.Statistiche2 annihttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    Tk_aiper memorizzare un ID utente univoco.StatisticheSessioneCookie del plugin WooCommerce di WordPress
    AECassicurano che le richieste all'interno di una sessione di navigazione siano effettuate dall'utente e non da altri siti.Statistiche6 mesihttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    1P_JARQuesti cookie sono destinati alla memorizzazione delle impostazioni dell'utente nel motore di ricerca, alla pubblicità e all'analisi dell'utilizzo del motore di ricerca registrato da Google per i suoi scopi.Statistiche1 mesehttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    NIDQuesti cookie vengono usati per memorizzare le tue preferenze e altre informazioni, come la lingua preferita, il numero di risultati che preferisci vengano mostrati in una pagina dei risultati di ricerca (ad esempio 10 o 20) e la tua preferenza relativa all'attivazione del filtro SafeSearch di Google.Statistiche6 mesihttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    OTZGoogle utilizza cookie come OTZ per aiutare a personalizzare la pubblicità sulle proprietà di Google, come il motore di ricerca di Google.Statistiche1 mesehttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    CONSENTQuesti cookie sono destinati alla memorizzazione delle impostazioni dell'utente nel motore di ricerca, alla pubblicità e all'analisi dell'utilizzo del motore di ricerca registrato da Google per i suoi scopi.StatistichePersistentehttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    SEARCH_SAMESITEQuesto cookie viene utilizzato per il corretto invio di dati a Google.Statistiche5 mesihttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    DVQuesti cookie sono associati a Google Universal Analytics – un aggiornamento significativo del servizio di analisi più comunemente utilizzato da Google. Questo cookie viene utilizzato per distinguere gli utenti univoco assegnando un numero generato in modo casuale come identificatore client.Statistiche10 minutihttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    __Secure-ENIDQuesti cookie sono associati a Google Universal Analytics – un aggiornamento significativo del servizio di analisi più comunemente utilizzato da Google. Questo cookie viene utilizzato per distinguere gli utenti univoco assegnando un numero generato in modo casuale come identificatore client.Statistiche6 mesihttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    IDEQuesti cookie sono associati a Google Universal Analytics – un aggiornamento significativo del servizio di analisi più comunemente utilizzato da Google. Questo cookie viene utilizzato per distinguere gli utenti univoco assegnando un numero generato in modo casuale come identificatore client.Statistiche6 mesihttps://policies.google.com/technologies/cookies?hl=it
    __gadsUtilizzato da Google per funzioni di remarketingMarketing13 mesi

    : Altro